Coenzima Q10 (ubichinone o CoQ10)
Cos’è il Q10?
Il coenzima Q10 o ubichinone è una sostanza simile alle vitamine e un antiossidante liposolubile, particolarmente apprezzato per il suo effetto anti-invecchiamento. Il Q10 è in parte prodotto naturalmente dal corpo umano, ma deve essere assunto anche con l'alimentazione.
Quali caratteristiche ha il Q10?
Il coenzima svolge diversi compiti nel corpo umano. Tra le altre cose, ha un effetto antiossidante e quindi protegge le cellule dai radicali liberi e lavora a stretto contatto con la vitamina C e la vitamina E. Inoltre, svolge un ruolo importante nella produzione di energia e quindi rafforza i nervi, il cuore e i muscoli.
Effetti del Q10 sulla pelle
Il Q10 è particolarmente apprezzato nel settore della cura della pelle per il suo effetto anti-invecchiamento. Stimola il rinnovamento cellulare, ha un effetto antinfiammatorio, rafforza il tessuto connettivo e combatte i radicali liberi, che sono determinanti per i processi di invecchiamento della pelle.
Quali sono i benefici del Q10?
Pressione arteriosa elevata: si dice che il Q10 abbia un effetto di riduzione della pressione arteriosa. In diversi studi è stato effettivamente possibile abbassare la pressione sanguigna dei pazienti assumendo il Q10.
Emicrania: il coenzima ha avuto successo anche nella lotta contro l'emicrania. Se assunta in dosi elevate, si ritiene che riduca gli attacchi di emicrania, attenui il dolore e accorci la durata di un attacco influenzando lo sviluppo dell'infiammazione nei vasi sanguigni.
Infertilità: secondo alcuni studi, il Q10 non solo aumenta le probabilità di gravidanza migliorando la qualità degli ovuli, ma riduce anche il rischio di tossicità della gravidanza. Non solo le donne possono trarre beneficio dall'assunzione di Q10 se desiderano avere un figlio. Ad esempio, negli uomini è stato osservato un miglioramento della motilità degli spermatozoi.
Colesterolo: a coloro che soffrono di livelli elevati di colesterolo vengono spesso prescritti farmaci ipocolesterolemizzanti noti come statine. Le statine, come quasi tutti i farmaci, hanno alcuni effetti collaterali. Tuttavia, l'integrazione di Q10 può essere d'aiuto in questo caso. Secondo alcuni studi, il coenzima Q10 riduce questi effetti collaterali. Il motivo: le statine impediscono la formazione del Q10 proprio dell'organismo. Chi integra il Q10 fornisce quindi all'organismo quantità sufficienti di questo coenzima.
Sintomi di carenza di Q10
Gli esperti non sono d'accordo sul fatto che esista effettivamente una carenza di ubichinone. È chiaro che la produzione di Q10 diminuisce costantemente con l'età. Di conseguenza, con l'età perdiamo sempre più energia e proteggiamo meno le nostre cellule dai radicali liberi. L'integrazione di Q10 in età avanzata, ad esempio, potrebbe migliorare il benessere generale. I possibili sintomi di una "carenza" sono: Stanchezza, affaticamento, mal di testa, debolezza muscolare, palpitazioni e scarsa guarigione delle ferite.
Alimenti contenenti il coenzima Q10
Il coenzima Q10 può essere assorbito naturalmente attraverso gli alimenti. I seguenti alimenti contengono la vitamina: oli da cucina, legumi, soia, noci, pesce, uova, melanzane, broccoli e spinaci.
Anche i nostri Born This Way Vitamins contengono il coenzima Q10 e quindi stimolano il rinnovamento cellulare e rassodano il tessuto connettivo. Inoltre, l'effetto è ulteriormente rafforzato dal collagene e dalla vitamina C. Guardate voi stessi!
NASSIM JAMALZADEH:
"Come potete vedere, il Q10 è indispensabile, soprattutto per le donne. Sia come agente anti-invecchiamento, ma anche per il desiderio di avere figli, il Q10 può essere utilizzato e il suo effetto non va assolutamente sottovalutato".
Tutte le domande circa il Q10
In caso di forte sovradosaggio, superiore a 500 mg al giorno, possono verificarsi effetti collaterali come perdita di appetito, problemi di stomaco, malessere o persino eruzioni cutanee. Tuttavia, non sono noti effetti collaterali con quantità minori. La letteratura non riporta alcuna controindicazione per il Q10.
Le raccomandazioni variano da 30 mg a 300 mg, a seconda se il Q10 deve essere assunto per un problema acuto o semplicemente come integratore quotidiano. Se il Q10 viene assunto per l'emicrania, le raccomandazioni sono di 300-400 mg.
Sì, dosaggi troppo elevati, che superano di gran lunga le quantità raccomandate, possono avere diversi effetti collaterali, come mal di testa o addirittura nausea.
No, il Q10 (ubichinone) non deve essere assunto insieme agli anticoagulanti. Soprattutto non in dosi elevate, poiché il coenzima Q10 ha anche un effetto fluidificante.
Let customers speak for us
I NOSTRI ORSETTI CON IL Q10
I NOSTRI ORSETTI CON IL Q10