SELENIO - COS’È, A COSA SERVE E ASSUNZIONE
COS'È IL SELENIO?
Il selenio è un oligoelemento importante per il controllo di rilevanti processi, in quanto è un componente di molti enzimi e proteine.
QUALI SONO I DISTURBI DI UNA CARENZA DI SELENIO?
Una carenza di selenio si nota di solito prima di tutto nelle unghie e nei capelli. Sulle unghie compaiono macchie bianche e i capelli si assottigliano e cadono. Se la carenza di selenio è già più marcata, ha un effetto negativo sulla tiroide e sul sistema immunitario. Inoltre, vi sono i seguenti altri sintomi di una possibile carenza dell'oligoelemento:
- Pelle pallida
- debolezza muscolare
- dolori articolari
- Pressione sanguigna elevata
- stanchezza
- Disturbi del sonno
- Mal di testa
IMPORTANZA DEL SELENIO IN MENOPAUSA
Alcuni oligoelementi e nutrienti sono particolarmente importanti in menopausa e possono influenzare l'equilibrio ormonale e avere un’influenza anche sui fattori di rischio per le malattie. Il selenio svolge un ruolo importante in menopausa e contribuisce al normale funzionamento della ghiandola tiroidea. Soprattutto in menopausa, spesso i disturbi sono riconducibili alla tiroide. Il selenio contribuisce anche alla normale funzione del sistema immunitario, al mantenimento delle unghie e al mantenimento di capelli normali.
A COSA SERVE IL SELENIO?
Il selenio è un oligoelemento importante per molti processi fondamentali dell'organismo. Il selenio supporta anche la ghiandola tiroidea nel suo lavoro in quanto la tiroide contiene molti enzimi che dipendono dall'oligoelemento. Inoltre, svolge un ruolo essenziale nella produzione degli ormoni tiroidei. Ma il selenio è anche molto importante per un sistema immunitario forte, agendo come antiossidante. Ma non è tutto, perché gli studi dimostrano addirittura un legame tra il selenio e le malattie cardiovascolari. Si dice che le persone con un alto livello di selenio abbiano un rischio minore di malattie cardiovascolari rispetto a quelle con una carenza di selenio.
QUALI SONO I CIBI RICCHI DI SELENIO?
Le noci brasiliane, in particolare, sono note per il loro elevato contenuto di selenio. Ma ci sono molti altri alimenti con cui è possibile coprire il fabbisogno di selenio. Questi alimenti includono: Broccoli, funghi, cavoli, cipolle, patate, peperoni, avena, riso integrale, tofu, lenticchie e ceci.
SELENIO COME INTEGRATORE ALIMENTARE
Non tutti riescono ad assumere una quantità sufficiente di selenio con la dieta. Le donne in menopausa, in particolare, hanno un fabbisogno maggiore di questo oligoelemento. Per questo motivo si consiglia di assumere gli integratori alimentari appropriati e la scelta è ampia, che si tratti di selenio in compresse, capsule o magari di un gustoso orsetto gommoso.
Oltre al selenio, le nostre nuove vitamine I am Woman Menopause contengono anche olio di enotera, olio di semi di lino, acido ialuronico, Q10, zinco, biotina, vitamine B6, B12, C, D e vitamina E. Sono quindi perfettamente adatti alle esigenze nutrizionali delle donne in menopausa. I deliziosi orsetti sostengono l'equilibrio emotivo e il sistema nervoso, aiutano a ridurre la stanchezza e assicurano la normale funzione del sistema immunitario.
NASSIM JAMALZADEH:
"Si parla troppo poco dell'effetto del selenio, o forse lo si sottovaluta. Il selenio non solo ha un effetto antiossidante e può proteggere dai radicali liberi, ma svolge anche un ruolo importante nella sintesi del DNA. Il selenio viene utilizzato anche nel settore della bellezza perché può avere un effetto positivo su pelle e capelli. Insomma, è un vero e proprio tuttofare e non dovrebbe assolutamente mancare nella tua dieta".
Tutte le domande sul selenio
Gli esperti consigliano di non esagerare con il selenio in modo prolungato. In caso contrario, può verificarsi la cosiddetta selenosi, che porta con sé molti sintomi, come nausea, diarrea, disturbi della vista e della memoria, dolori articolari, eruzioni cutanee, stanchezza o debolezza muscolare.
Secondo la SINU (Società Italiana Nutrizione Umana), gli adulti hanno un fabbisogno giornaliero di 45-60 µg al giorno. Per i bambini è compreso tra 16-45 µg e dipende dall'età.
L'assunzione di selenio durante la gravidanza è in realtà raccomandata. Questo oligoelemento è molto importante per l'organismo del nascituro.
Sì, esiste. La pillola contraccettiva fa sì che alcune vitamine e minerali vengano assorbite meno facilmente dall'intestino. Il selenio è una di queste vitamine. Gli esperti ritengono quindi che nelle donne che assumono la pillola il fabbisogno giornaliero di selenio sia proporzionalmente più elevato rispetto alle donne che non assumono la pillola contraccettiva.
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I nostri orsetti con Selenio
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