Iodio: cos'è, effetti e assunzione
Cos'è lo iodio?
Lo iodio è uno degli oligoelementi essenziali, in quanto è particolarmente importante per gli ormoni tiroidei tiroxina e triiodotironina. Questi ormoni sono coinvolti in molti processi dell'organismo, come la formazione delle ossa, la crescita, lo sviluppo del cervello e il metabolismo energetico. Per questo motivo, un buon apporto di iodio non deve essere sottovalutato.
Quali alimenti contengono iodio?
Lo iodio può essere assunto attraverso l'alimentazione. Tra gli alimenti ricchi di iodio vi sono i prodotti ittici, come il merluzzo o la platessa, ma lo iodio si trova anche nei frutti di mare e nelle alghe. Un alto contenuto di iodio si trova anche nel latte, nei latticini e nelle uova. Tuttavia, in quest'ultimo caso la presenza di iodio dipende dal quantitativo di iodio che era presente nella precedente alimentazione degli animali. Inoltre, per evitare una carenza di iodio si può utilizzare anche il sale da cucina iodato.
Ma anche le nostre vitamine Ah-Mazing Hair alla biotina e Trust Your Gut Vitamins contengono iodio. E per i bambini abbiamo sviluppato qualcosa di molto speciale: Il nostro nuovo complesso multivitaminico Doin' It For The Kids che contiene anch'esso iodio, quindi non dovrai preoccuparti che il tuo bambino ne assuma a sufficienza. Li consigliamo per i bambini a partire dai 4 anni di età.
Quali vantaggi ha l'assunzione di iodio?
Come già detto, lo iodio è coinvolto in molti processi biologici dell'organismo. È un elemento costitutivo essenziale degli ormoni tiroidei ed è importante per molti compiti del nostro organismo. Pertanto, in caso di carenza di iodio, si può generare non solo una tiroide poco attiva, ma anche un gozzo (il cosiddetto gozzo da carenza di iodio). Tuttavia, un apporto sufficiente di iodio non è indispensabile solo per noi adulti, ma anche per i bambini. Infatti lo iodio contribuisce alla normale crescita dei bambini.
NASSIM JAMALZADEH:
"Un apporto sufficiente di iodio non deve essere sottovalutato in nessun caso. Lo iodio è uno degli oligoelementi essenziali per la salute umana. Per questo è importante scegliere buone fonti di iodio".
Tutte le domande sullo iodio
La frequenza di assunzione dello iodio varia da persona a persona. Se lo si assume in abbondanza con l'alimentazione e si riesce quindi a coprire il fabbisogno giornaliero, non è necessario un apporto supplementare. È meglio chiedere al proprio medico e sottoporsi a regolari esami del sangue.
Questo dipende principalmente dal sesso e dall'età, oltre che da vari altri fattori, come la gravidanza, l'allattamento o eventuali malattie. La Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU) raccomanda una quantità giornaliera di 150-200 µg/giorno per un adulto. Tuttavia, è importante notare che le raccomandazioni della SINU non sono quantità massime.
Per molti, ancora oggi nella nostra società, è più facile avere una carenza di iodio che soffrire di un sovradosaggio. Questo perché circa il 30% della popolazione mondiale vive a rischio di carenza di iodio. Gli effetti della carenza di iodio possono essere il gozzo, come già detto, ma anche il ritardo mentale e i danni cerebrali possono essere possibili conseguenze della carenza di iodio. Con una dieta equilibrata e nutriente, tuttavia, non dovrebbe essere un problema avere un apporto sufficiente di iodio. Comunque, con l'aggiunta di ulteriori integratori, si può verificare un sovradosaggio. Questo fenomeno è caratterizzato principalmente da nausea, disturbi dell'apparato digerente o addirittura da un'eruzione cutanea.
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I nostri orsetti con lo iodio
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