CROMO - Tutto quello che c'è da sapere
COS'È IL CROMO?
Il cromo è un elemento chimico e un metallo di transizione. In natura si trova raramente in forma pura, ma spesso in combinazione con altre sostanze. I composti del cromo sono caratterizzati dal loro colore. Il termine "cromo" deriva dalla parola "croma", che in greco antico significa "colore". Il cromo è coinvolto nel consumo di carboidrati e nel metabolismo dei grassi.
DOVE SI TROVA IL CROMO?
Il cromo si trova in un'ampia varietà di alimenti. Si trova soprattutto nel pesce, come anguilla, gamberi e cozze. Anche la carne di maiale, il pollame, il mais e il pane integrale sono ricchi di cromo. Noci e legumi, come fagioli bianchi, mandorle, nocciole e noci del Brasile, contengono molto cromo. Inoltre il cromo può essere assunto anche attraverso gli integratori, che si possono trovare sotto forma di pillole, capsule o orsetti gommosi vitaminici come i nostri Burn baby Burn. Infine il miele, le uova, il formaggio Edam, il formaggio Chester e il Gouda sono ricchi di cromo.
A COSA SERVE IL CROMO
Il cromo è importante per l'organismo, ma la sua importanza è attualmente oggetto di verifica da parte degli esperti. Tuttavia, il cromo ha una funzione importante nel mantenimento dei livelli di zucchero nel sangue e nel metabolismo. È quindi importante anche per i diabetici. Il cromo è anche coinvolto nel consumo di carboidrati. Più carboidrati vengono assunti, più cromo bisogna ingerire.
In generale, il cromo è responsabile del metabolismo dei grassi e regola i livelli di grassi nel sangue. Inoltre, può aumentare il colesterolo "buono" HDL e ridurre quello "cattivo" LDL. Anche i muscoli traggono beneficio dal cromo. È infatti necessario per la loro costituzione, in quanto favorisce l'assorbimento delle proteine nei muscoli.
NASSIM JAMALZADEH:
"L'effetto del cromo non deve essere sottovalutato, soprattutto durante la fase di dimagrimento o di digiuno, bisogna assolutamente assumere cromo per intensificare l'effetto che si vuole ottenere. Il cromo ha un'influenza positiva sul metabolismo e sul livello di zucchero nel sangue."
TUTTE LE DOMANDE SUL CROMO
Secondo la Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU), per gli adulti si raccomanda una dose giornaliera di 25-35 μg. I bambini sotto i 15 anni dovrebbero assumerne una quantità inferiore.
Un'intossicazione dovuta a una dieta contenente cromo è molto improbabile. Solo le persone che lavorano con il cromo e inalano le polveri potrebbero ingerire una quantità eccessiva di cromo e quindi sviluppare reazioni allergiche alla pelle, problemi gastrointestinali e danni ai reni e al fegato.
Con una dieta equilibrata, una carenza di cromo è piuttosto improbabile. Solo un'alimentazione artificiale protratta nel tempo può provocarla. Potrebbero manifestarsi sintomi come aumento dei livelli di grassi nel sangue, aumento della minzione, perdita di peso, scarsa concentrazione, prurito, debolezza muscolare e nervosismo. Poiché il cromo si trova in molti alimenti di origine animale, i vegani dovrebbero assicurarsi di mangiare legumi e noci per contrastare la carenza di cromo.
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I nostri orsetti con cromo
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