GINKGO BILOBA- TUTTO QUELLO CHE C'È DA SAPERE
COS'È IL GINKGO?
Il ginkgo biloba, noto anche come Ginkgo o ginko, è un albero della famiglia dei ginkgo originario della Cina. Il suo nome deriva dal cinese e significa letteralmente "albicocca d'argento". Questo nome deriva dal fatto che i semi dell'albero, con il loro rivestimento carnoso e il colore giallo-argenteo, ricordano le albicocche. Il ginkgo è una delle piante medicinali più utilizzate per i trattamenti integrativi.
A COSA SERVE IL GINKGO BILOBA?
L'effetto della foglia di ginkgo si basa sull'interazione dei suoi diversi principi attivi. Nei test di laboratorio, l'estratto di foglie di ginkgo si è dimostrato estremamente efficace, in quanto ha i seguenti effetti:
- Miglioramento del metabolismo energetico del cervello e delle capacità cognitive.
- Questo porta spesso ad un aumento della coordinazione dei movimenti.
- Ottimizzazione del flusso sanguigno e della circolazione nei vasi sanguigni più piccoli, nonché azione di blocco e neutralizzazione dei radicali liberi dannosi.
- Per questo motivo, oggi molte malattie, come i disturbi circolatori nel cervello o nelle braccia e nelle gambe, vengono trattate con preparati a base di ginkgo.
NASSIM JAMALZADEH:
"L'effetto del ginkgo non deve essere sottovalutato. Non per niente questo estratto è stato utilizzato per così tanto tempo. Gli studi dimostrano che il ginkgo biloba è una delle piante più efficaci. È in grado di migliorare la capacità di concentrazione e di influire positivamente sull'intera psiche e sulla memoria, oltre ad avere un effetto antistress. Se volete provare il ginkgo, dovete assolutamente provare il nostro prodotto Focus. Non contiene solo ginkgo, ma anche vitamina B12, vitamina B6 e acido pantotenico, che supportano il sistema nervoso. Non esitate a provarlo".
Tutte le domande sul ginkgo biloba
In circostanze normali, non vi è alcun rischio di sovradosaggio di ginkgo biloba, purché si assumano prodotti controllati e standardizzati e si seguano le raccomandazioni di dosaggio. Tuttavia, si raccomanda cautela quando si consumano parti non trattate della pianta, in quanto non si conosce la quantità di ginkgotossine contenute.
Non esistono raccomandazioni di dosaggio fisse per l'estratto di ginkgo. Tuttavia, come linea guida si consiglia di assumere da 120 a 240 mg di estratto al giorno. Alcuni studi hanno esaminato e utilizzato anche dosi inferiori, a partire da 40 mg.
Alcune persone possono accusare disturbi gastrointestinali o mal di testa come effetti collaterali dell'uso di preparati a base di ginkgo. Le persone che assumono farmaci anticoagulanti dovrebbero usare il ginkgo solo in consultazione con il proprio medico, poiché la pianta medicinale può aumentare l'effetto degli anticoagulanti. Allo stesso modo, le persone che devono sottoporsi a un intervento chirurgico dovrebbero sospendere il ginkgo in anticipo. Le donne in gravidanza dovrebbero astenersi dall'uso del ginkgo. È importante notare che le indicazioni di cui sopra per l'uso del ginkgo rappresentano precauzioni generali e che è sempre consigliabile chiedere consigli e raccomandazioni individuali ad un medico o a un esperto sanitario qualificato prima di utilizzare preparati a base di ginkgo.
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I NOSTRI ORSETTI CON Ginkgo Biloba
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